AETHOS INFRANGE LE REGOLE

SPECIALIZED INFRANGE LE REGOLE PER CREARE LA PEDALATA DELLA TUA VITA

Cosa poteva succedere se con la sua esperienza di 46 anni, Specialized, si fosse messa a costruire una bici fatta per il puro semplice piacere di pedalare? All’inizio di questo progetto il Team si era ripromesso che avrebbe creato una bici in grado di elevare i momenti in cui la persona e la bici diventano un tutt’uno, per esempio quando si fa una salita pedalando con agilità, o quando si traccia una perfetta traiettoria in curva. Specialized ha mantenuto la promessa, rompendo tutte le regole del design e delle gare.

“UNA VOLTA TANTO NON CI IMPORTA VINCERE”

Specialized ha smesso di preoccuparsi di vincere e del modo in cui tradizionalmente si fanno le cose. Invece, si è focalizzata sul creare la migliore espressione in termini di qualità di guida. Questo li ha portati ad “abbandonare” le regole delle costruzioni in fibra di carbonio e quelle non scritte di come si pedala. Ah, tra parentesi, con un peso di soli 585 grammi, parliamo del telaio di produzione industriale più leggero che Specialized abbia mai realizzato. Nel farlo, hanno anche infranto il regolamento sacro dell’UCI. Una rivoluzione nata dall’ispirazione.

MILIARDI DI CALCOLI: UN’EPIFANIA

Un’esperienza di lavoro in laboratorio, quasi trascendentale, ha dato luce alla Aethos. Meditando sui “respiri” e riflessioni della bici sotto carico, l’ingegnere Peter Denk ha avuto un’epifania quando si è reso conto che le vere prestazioni hanno origine nella forma, non nel materiale. Dopo alcune centinaia di migliaia di simulazioni con i super computer, Specialized sapeva di avere ragione.

“RIVOLUZIONIAMO LE REGOLE: IL RINNOVO DEL LAY UP DEL CARBONIO”

La forma di un telaio determina per gran parte le sue prestazioni. Attraverso simulazioni ossessive, Specialized ha capito che tubazioni con sezioni sottili, coniche ed allungate – alias la loro strategia “Continuous Curvature Design” – forniscono il migliore rapporto rigidità/peso. Non a caso, i tedeschi dello Zedler Institute sono d’accordo con loro.

SOLO QUELLO CHE SERVE

La scoperta che la forma è determinante per le prestazioni ha dato l’opportunità di migliorare la qualità di guida del materiale e del lay-up. Il Team di Specialized è stato in grado di eliminare i tradizionali strati rigidi dal lay up, riducendo così il materiale complessivo dell’11% rispetto ad una Tarmac SL6. Utilizzando fogli più lunghi, ogni fibra risulta essere strutturale e di conseguenza il peso viene ridotto notevolmente. Così l’unica cosa da portare in più sei tu.

I TEST

“Il primo telaio pesava 545 grammi. L’abbiamo testato in laboratorio e si è comportato benissimo, era molto stabile. Dovevamo aggiungere solo 10 grammi e poi l’avremmo provato su strada. In quel momento ci rendemmo conto di aver scoperto qualcosa di importante”. — Peter Denk, Aethos Engineering Lead

REGOLE? QUALI REGOLE?

Pare che questa bici potrebbe essere *illegale in alcune occasioni. Con la Aethos, Specialized ha cercato la massima qualità di guida, non hanno guardato i numeri, ma sapevano che una bici leggera, rigida e bilanciata è magica quando pedali. Il risultato? Il telaio da strada per freni a disco più leggero mai prodotto, che con certi montaggi può arrivare ad un peso complessivo di 5,9 kg, il tutto con le caratteristiche di maneggevolezza, reattività e rigidità che ci si aspetta da ogni bicicletta che producono.. *Psst…non ditelo alla UCI

PIU’ GRANDE DELLA SOMMA DELLE SUE PARTI: LA NUOVA BICI DA CORSA MODERNA

“Dire che tutto è stato considerato con questa bici sarebbe un eufemismo”, commenta il Team Specialized. “Abbiamo passato settimane e settimane a scoprire, progettare e lavorare in maniera ossessiva su ogni pezzo del puzzle. Ma con il ciclista al centro del progetto, il nostro obiettivo era quello di creare una bicicletta che si adattasse al tuo stile di pedalata, non il contrario.”

LA PERFEZIONE STA NEI DETTAGLI

Dai forcellini all’attacco del deragliatore, non è stato trascurato un grammo. Lo stesso si può dire dell’approccio dei partner Specialized, Roval Components. Entrambi hanno lavorato nella stessa direzione, la qualità di guida. Parliamo delle ruote Alpinist da 1284 grammi e la nuova combinazione manubrio / attacco Alpinist, realizzato su misura per la Aethos e per te.

NON L’HAI ANCORA FATTO? THE BIG EASY

Prima di Specialized, c’era solo un ragazzo di nome Mike. Amava percorrere le strade attraverso le montagne di Santa Cruz, e ha creato un giro non così facile chiamato “The Big Easy” – 2.200 metri di salita su 130 km. É diventato parte del DNA di Specialized ed è stato un rito di passaggio molto prima di vincere qualsiasi gara. La Big Easy è ancora oggi il cuore pulsante del marchio.

FOUNDER’S EDITION

Ogni nuova categoria che Specialized introduce viene celebrata con una Founder’s Edition. La Aethos viene fornita in 300 esemplari, con un montaggio molto leggero e una verniciatura sorprendente.