
Oggi vi vogliamo raccontare le principali meraviglie di una delle città simbolo della Puglia Imperiale: Barletta. Una città ricca di storia e cultura della quale non potrete fare altro che innamorarvi.
Siete pronti per questo primo viaggio? Vi aspettiamo tra qualche giorno con la seconda città: Andria!

CASTELLO
Prima tappa è il maestoso edificio normanno, trasformato da Carlo V in fortezza inespugnabile. Qui tutto è imponente: dall’ampio fossato alla piazza d’armi, fino ai sotterranei. Al primo piano c’è il Museo Civico, con la Galleria Antica che raccoglie dipinti dal ‘400 al ‘700; la Galleria dell‘800 con opere di artisti barlettani come Giuseppe Gabbiani, Vincenzo De Stefano, Raffaele Girondi e la Collezione Cafiero con argenti, armi, ceramiche del XIX e XX secolo. Nell’ex cappella potete vedere l’unico busto al mondo, in pietra, che raffigura Federico II di Svevia (tel. +39 0883 578621, 9-18.15, chiuso lun., a pagamento).
CATTEDRALE DI SANTA MARIA MAGGIORE
Pochi passi dal Castello e siete di fronte alla Cattedrale in stile romanico e in parte gotico, sorta su una preesistente basilica paleocristiana del VI sec. a.C.. All’interno visitate le restaurate catacombe, che fanno capire la stratificazione nel corso dei secoli con tombe, tracce della basilica paleocristiana e di quella altomedievale (tel. +39 0883 345522).
CANTINA DELLA DISFIDA
In via Cialdini, nel fondaco di un palazzo del ‘300, sede dell’Osteria di Veleno, si è fatta la storia: durante una cena i francesi lanciarono un’offesa contro gli italiani che portò alla celebre Di- sfida del 13 febbraio del 1503, quando 13 italiani guidati da Ettore Fieramosca combatterono contro 13 francesi, uscendone vinci- tori (tel. +39 0883 532204, aperto mar.-dom. 9-13, 15-19, a pagamento).
PINACOTECA G. DE NITTIS
Siete nel luogo giusto se amate l’impressionismo e le sue suggestioni. Palazzo della Marra, che già da solo vale una visita per l’eleganza dei suoi balconi e della loggia interna, ospita la pinacoteca De Nittis con 200 opere del più illustre degli impressionisti italiani, nato a Barletta e vissuto tra Parigi e Londra. Ogni anno il primo piano accoglie mostre internazionali di altissimo livello (via Cialdini 74, tel. +39 0883 538373, 10-20, chiuso lun., a pagamento).
CORSO VITTORIO EMANUELE
Proprio di fronte alla Basilica del Santo Sepolcro vedrete svettare la grande statua bronzea nota come il Colosso di Eraclio, alto circa 5 metri, che raffigura probabilmente l’imperato- re Teodosio II. Poco più avanti l’elegante Teatro Curci, splendido esempio di neoclassico pugliese (tel. +39 0883 332456).
Foto: Achille83 – Opera propria – wikipedia

