
Terza ed ultima tappa alla scoperta delle più belle città della Puglia Imperiale. Oggi vi presentiamo le bellezze di Trani, buon viaggio!

WATERFRONT PORTUALE
Tappa obbligata per vivere appieno la città, prima di muovervi per le vie del centro storico a caccia di botteghe d’arte, indirizzi segreti e angoli suggestivi. È un’imperdibile e scenografica area, racchiusa tra il molo di Santa Lucia e quello di Sant’Antonio, con in mezzo i colorati pescherecci e la brulicante vita di mare, fatta di pescatori, passanti e compratori di pesce durante il giorno. Mentre la notte è uno dei ritrovi più amati dai giovani per via dei tanti locali, che lo rendono vivace 24 ore su 24.
QUARTIERE EBRAICO
Fra il porto e la Cattedrale. È un viaggio che vi porta a ritroso nella storia tra i vicoli della Giudecca, dove al tempo erano attive 4 sinagoghe. Qui è nato il più antico codice ebraico da Isaia il Giovane. E se amate la storia e volete saperne di più, fate una visita guidata di Scolanova, il tempio ebraico più antico d’Europa, restituito al suo culto d’origine nel 2005 (cell. +39 340 2381725).
CATTEDRALE
Appare come sospesa sul mare, maestosa e austera, sorprendendovi. Magistrale esempio di architettura romanica, costituita da tre chiese sovrapposte. Presenta al suo interno l’unico esempio in Puglia di colonne binate che ne dividono lo spazio in tre navate e lo splendido portale bronzeo del 1175, opera di Bari- sano da Trani, suddiviso in 32 formelle. Proseguite in fondo, po- chi gradini e siete nella cripta trasversale di San Nicola che con le sue 42 voltine a crociera e le 28 colonne di marmo sostiene il transetto della Chiesa superiore. Da qui visitate la cripta longitudinale di Santa Maria, a tre navate e 22 colonne e poi scendete all’ipogeo di San Leucio del V-VII sec. (cell. +39 340 0057936).
CASTELLO SVEVO
Gioiello di fortificazione sveva voluto da Federico II, alla cui originaria pianta quadrangolare, nel ‘500 è stato aggiunto il bastione lanceolato. Da centro nevralgico di difesa a contenitore di cultura dei giorni nostri. Al suo interno potete visitare un piccolo museo con vasellame di epoca medievale. Se amate i libri non perdete I Dia- loghi di Trani, un festival che vede come protagonisti autori, giornalisti, editori, attori, politici e scienziati con laboratori didattici e momenti di danza, teatro e cinema all’interno del castello (tel. +39 0883 506603, www.idialoghiditrani.it, 8.30-19, a pagamento).
Foto: Adbar – Opera propria – Wikipedia

