
È ormai appurato che l’allenamento sui rulli, specie se effettuato con uno smart trainer di ultima generazione, è decisamente efficace in un piano di allenamento di ciclismo indoor. Il periodo che stiamo vivendo, infatti, ci ha costretti a rivoluzionare i nostri programmi, sotto tutti i punti di vista. Ma non tutto è perduto, perché proprio grazie all’allenamento indoor è possibile sfruttare al meglio, e con qualità, questo periodo di astinenza “forzata” dalla strada.
Parlando di ciclismo e di tutte le varie specialità ad esso collegate, un allenamento sui rulli strutturato con certi criteri, può risultare comunque produttivo e appagante. In una recente intervista pubblicata nella sezione online della Gazzetta dello Sport, il Coach MagneticDays Luca Bianchini (preparatore atletico della Nazionale Italiana di Triathlon nel quadriennio 2013-2016) ha sottolineato come, in questo periodo di emergenza, l’allenamento individuale a casa sia diventato parte della quotidianità. Dello stesso avviso è anche Nico Valsesia, atleta di endurance, ideatore del format From 0 to e più volte finalista della Race Across America, che in questi giorni, come tutti, ha dovuto riorganizzare le sue giornate e i suoi allenamenti.

L’allenamento indoor con i consigli di Nico Valsesia
Allenarsi sui rulli in maniera specificapermette, specie in questo periodo, di mantenere il tono muscolare senza pregiudicare la qualità di quello che fino a ora si costruito. “Dire a un ciclista di stare a casa è difficile – ha raccontato di recente Nico Valsesia in una intervista per Montagna.TV – ma oggi è doveroso saper rinunciare a questo nostro piccolo egoismo, per il nostro bene e per quello degli altri. Fortunatamente esistono molti modi per continuare ad allenarci e tenerci in forma senza dover per forza macinare centinaia di chilometri in sella. Io per esempio – continua Nico – ho la fortuna di pedalare su uno smart trainer come MagneticDays, che mi permette di fare lavori specifici con watt, newton ed rpm, perfettamente tarati sui miei valori di soglia. Ma esistono tanti altri esercizi specifici, mono gamba e non, che si possono fare in indoor su qualsiasi tipologia di rullo per sviluppare, per esempio, la fase di trazione, fase che nel ciclo della pedalata è quella che la quasi totalità degli amatori non allena. In questo periodo, inoltre, rimanendo in casa si può aggiungere all’allenamento indoor sui rulli anche tutta una serie di esercizi fondamentali per il core stability, per il rinforzo della parte bassa (affondi e squat, polpacci, addominali alti e bassi, piedi e caviglie) e per il collo. Quello che serve è un tappetino da fitness e un po’ di buona volontà, perché stare a casa non è un buon motivo per non fare fatica. Basta avere lo stimolo e ci si può ugualmente allenare in modo efficace. E poi, internet ci viene in aiuto con tutta una serie di esercizi disponibili gratuitamente su YouTube per tutti i livelli di preparazione.”
Dal ciclismo al triathlon: l’evoluzione dell’allenamento sui rulli
Come rendere efficace il vostro allenamento sui rulli? “Il ciclismo indoor (termine riduttivo visto quanto si sono evoluti oggi questi dispositivi) – ha sottolineato il Coach MagneticDays Luca Bianchini – è un passaggio fondamentale non solo nella vita del ciclista (a tutti i livelli e in tutte le specialità) ma anche in quella del triatleta. La qualità della seduta, infatti, è decisamente alta, sia in termini di benessere che di personalizzazione dell’allenamento e l’efficacia è garantita. Tra i programmi di allenamento personalizzato offerti da MagneticDays, ce ne sono alcuni dedicati al triathlon, in particolare a:
- Allenamento delle transizioni, ovvero allenamenti specifici – combinati intensivi – per la T1 e la T2;
- Combinati estensivi che includono la “CronoNewton”, un lavoro non solo fisico ma anche mentale;
- Simulazione realistica di percorsi (anche quelli di gara), con la corretta percezione dello sforzo in ogni fase;
- Test: un aspetto spesso trascurato ma importante per monitorare l’evoluzione e l’efficacia dell’allenamento.
- Personalizzazione dei carichi
- Allenamenti efficaci in tempi più contenuti (sedute inferiori all’ora)
- Possibilità di lavorare su aspetti impossibili da focalizzare in strada
