
Come promesso nelle scorse settimane, dopo aver lanciato la rubrica dedicata ai cycling influencer (a proposito, manca solo una settimana all’uscita della seconda intervista, ndr) siamo pronti a presentarvi quella che metterà sotto i riflettori i principali club italiani.
Non la solita intervista, abbiamo chiesto loro aneddoti, curiosità, particolarità, episodi divertenti e tratti distintivi!
La prima puntata è dedicata ad un team storico del territorio riminese ed emiliano: le Frecce Rosse! A rispondere alle domande è direttamente il Presidente, Daniele Volpe!
Come e quando nasce il vostro Team?
Agli inizi degli anni ’70 dalla Polisportiva Frecce Rosse che praticava calcio, tennis ed anche podismo
Da quanti atleti è composto?
Attualmente siamo 140 soci di cui 20 attivi nel settore agonistico road e 15 in quello agonistico Mtb. La restante parte del Team, il cuore pulsante,e composto da cicloturisti. Infine abbiamo anche 30 giovani promesse del ciclismo, che corrono con la Società Pedaleriminese Frecce Rosse
Nella tua squadra chi è?
Il simpatico: Giordano Chiominto (strada)
Il lamentoso: Mirco Rupi (strada)
Il belloccio: Alessandro Baldini (strada)
Lo stakanovista: Renzo Raggini (strada)
Il più depilato: Tutti (ride, ndr)
Il perfezionista: Emanuele Bucci (Mtb)
Il succhia ruote: Daniele Lepri (strada)
Il grimpeur: Alex Capelli (Mtb)
Il sostaiolo: Tino Guidi (Cicloturista)
Lo stiloso: Luca Francioni (Mtb)
L’instagrammer: Marco Poggiali (Mtb)

Da dove nasce l’idea per il vostro logo? Ha un significato particolare?
Partiamo dal dire che abbiamo appena effettuato un restyling del logo. E’ composto da un cerchio, simbolo di aggregazione, che termina con una freccia, che per noi identifica il gruppo e rappresenta l’unica direzione che perseguiamo insieme ovvero del divertimento in sella a quel bellissimo mezzo che è la bicicletta. Al centro del logo ovviamente spicca l’immancabile nome del nostro sodalizio
Qual è il vostro motto/grido di squadra?
L’unione fa la forza!
Un aneddoto divertente da raccontare?
Durante un bellissimo giro sulle Dolomiti ci siamo ritrovati in cima al Passo Falzarego nel bel mezzo di una bufera, ci siamo infilati di corsa nel rifugio congelati e per scaldarci abbiamo appeso gli indumenti sul camino e iniziato a mangiare torte a non finire. Ci hanno scambiato per partecipanti di Mangiatlon 18.
Qual’è il miglior riconoscimento ottenuto nel 2019?
Su strada abbiamo conquistato il titolo a squadre del Romagna Challenge, il nostro obbiettivo stagionale. In mtb abbiamo conquistato numerosi titoli di categoria nel Trofeo Tre Regioni, nella Romagna Bike Cup e nell’Italian Six Race. Il riconoscimento più goliardico è invece il titolo per miglior ristoro per la Cicloturistica Malatestiana organizzato all’interno della Rocca di Verucchio durante l’edizione 2019 di Italian Bike Festival
La miglior competizione a cui avete partecipato nel 2019?
Direi senza dubbio la Gran Fondo Strade Bianche di Siena
Che traguardi avete per il 2020?
Per quanto riguarda la strada abbiamo come obiettivi il Romagna Challenge ed il Circuito In Bici Top Challenge oltre a partecipare nuovamente alla GF Strade Bianche. Per quanto riguarda la Mtb parteciperemo, con il dichiarato obiettivo di conquistare il titolo di categoria assoluto, alla Coppa Toscana, alla Romagna Bike Cup, alla Caveja Cup e al Campionato Italiano Marathon FCI in Abruzzo. Nel settore cicloturistico l’obiettivo è conquistare il titolo di società più numerosa alla GF degli Squali di Cattolica che nel 2020 è inserita nel calendario Prestigio.
