
Sicilia, l’isola più grande del Mediterraneo, dove i confini sono tracciati dalle mareggiate selvagge e dai venti impetuosi, si svela in un’avventura cicloturistica epica, di oltre 460 km e 9000 metri di dislivello, che racconta di un territorio e della mano, antica e sapiente, che l’ha modellato con il duro lavoro e la passione per una terra difficile. Al di là delle affollate spiagge e delle località famose, esiste una Sicilia segreta, celata tra le pieghe dei monti, dove i secoli danzano in un caleidoscopio di popoli antichi: elimi, greci, romani, bizantini, normanni e arabi, che non esistono più ma che hanno lasciato traccia negli occhi, nelle tradizioni e nelle mille pietanze deliziose dei siciliani.
Sicily Divide traccia una linea nel cuore di questa terra, intrecciando le storie di persone e luoghi dai nomi suggestivi e dalla bellezza genuina e indimenticabile. Si parte da Trapani che sussurra storie di affascinanti legami con l’Africa e il mare, da sale e pescato appena cucinato, per proseguire attraversando i borghi della Valle del Belìce, sconquassati e ricostruiti con una visione sagace che desta talora amore profondo, talora sgomento; e poi i monti Sicani, ancora vivi dei riverberi delle battaglie epiche tra Normanni e Arabi che fanno da eco ai sonnecchianti borghi dei monti Erei che interrompono le infinite distese di grano e i verdi boschi. Infine, l’Etna, “A Muntagna” che domina l’orizzonte e dipinge i muretti a secco, le strade coperte di sabbia vulcanica e persino gli alberi, di un misterioso nero.
Questa è la Sicilia che ti aspetta lungo il Sicily Divide, con il suo fascino avventuroso e il richiamo malinconico della sua storia millenaria e i suoi profumi esotici: miele e spezie, pane caldo e zolfo, sale e grano, strade polverose riarse dal sole.
La Sicilia si mostra in tutta la sua maestosità, splendente e rigogliosa in primavera, verde e molle in inverno e autunno, avvolta da una coperta dorata di polvere e grano durante l’estate.
Qui, la natura selvaggia ammicca ai coraggiosi viaggiatori sul Sicily Divide, offrendo rifugio per riavvolgere il filo dei propri pensieri con una vacanza organizzata. Sicily Divide, infatti non è un sogno ma una concreta realtà cicloturistica fatta di una traccia ben collaudata e sicura, luoghi nascosti che neanche i siciliani conoscono e soprattutto dell’incontro con le persone: gli anziani al bar che interrompono la briscola per fare mille domande sul perché di un viaggio in bici, i passanti che incoraggiano nelle salite, i proprietari dei bike hotels convenzionati, i gestori dei bar e ristoranti che fanno da checkpoint dove timbrare il Divider’s Pass cioè la credenziale che viene fornita ai ciclisti che intendano percorrerla, e tanti altri incontri inaspettati che arricchiscono questa indimenticabile avventura